MONITORAGGIO CONVENZIONALE |
|
VEGETAZIONE, FLORA E FAUNA |
Inquadramento
Gli eventuali disturbi indotti dalle attività di decommissioning sono di tipo indiretto, poiché essenzialmente riconducibili ad alterazioni delle macrocomponenti ambientali (aria, acqua e rumore) che le attività di cantiere possono generare.
Per monitorare tali interferenze, è stato delineato un “punto zero” dei sistemi naturalistici attraverso attività specifiche di campo, individuando dei livelli di disturbo su basi quantitative. Tali livelli, meglio definiti come “soglie di sensibilità”, sono stati dedotti dai monitoraggi eseguiti sulle macrocomponenti potenzialmente impattate in modo diretto. La strategia di monitoraggio si avvale del rilevamento strumentale di tipo quali-quantitativo delle sorgenti di disturbo in modo da attivare, qualora si registri il superamento delle soglie, monitoraggi specifici sullo stato delle comunità biologiche ritenute potenziali bersagli.
Parametri monitorati
Vegetazione e flora
La deposizione di polvere è stata scelta quale parametro del disturbo recato alla capacità fotosintetica delle piante individuando una soglia di sensibilità per le stesse.
Per il monitoraggio è stato identificato un valore di sensibilità pari a 1.000 mg m-2 d–1, in ragione della correlazione ipotizzata tra livelli di deposizione e la probabile incidenza sui recettori sensibili e per considerare trascurabili eventuali effetti sulle specie vegetali.
Fauna
L'analisi relativa alla fauna presente, o potenziale, negli ambiti delle macroaree, ha portato a delineare le diverse comunità afferenti ai taxa degli uccelli, anfibi e mammiferi. In virtù delle caratteristiche dei cantieri, si è fatto particolare riferimento all’avifauna presente all'interno delle aree protette contigue al sito e al disturbo arrecabile tramite le modifiche del clima acustico. Sono state individuate due soglie:
a) Soglia di allerta, che tiene conto del clima acustico di fondo dell’area industriale tramite una opportuna tolleranza, da rilevarsi sui recettori biotici individuabili e ubicabili in ambiente boschivo ed in ambiente aperto;
b) Soglia di sensibilità, che prevede un valore di tolleranza dovuto al fondo dell’area industriale, la quale sarà verificata solo al superamento della soglia di allerta.
Gli incrementi di traffico veicolare, riguardanti alcune fasi del decommissioning, potrebbero in futuro interferire negativamente con la fauna che compie spostamenti su alcuni tratti della rete stradale di accesso al sito, incidendo sul suo tasso di mortalità. L’incremento del flusso veicolare generato da alcune attività dei cantieri permetterà di identificare per il monitoraggio la soglia di sensibilità, ovvero quella relativa alle fasi più critiche.
Per la risorsa idrica, secondo tale strategia di monitoraggio, è stata individuata, all’interno delle quattro campagne di monitoraggio realizzate annualmente, una soglia di depauperamento tramite l’individuazione di un trend negativo del valore dell’indice I.B.E. (Indice Biotico Esteso).
A questa soglia è stato assegnato un peggioramento di almeno due gradi della classe di qualità, condizione per cui sarà avviata un’indagine mirata ad evidenziare i possibili fenomeni fisici (condizioni meteo-climatiche, idrologiche, geomorfologiche) e le potenziali sorgenti di contaminazione antropica, al fine di escludere ogni nesso di causalità tra le attività relative ai cantieri e lo stato qualitativo della risorsa idrica.
Punti di campionamento
Vista la tipologia dei valori individuati nelle soglie, sono stati identificati dei punti di campionamento sensibili in funzione del disturbo tramite:
- l’installazione di una rete di deposimetri dettagliatamente descritta nelle sezioni relative alla componente Atmosfera;
- l’individuazione di recettori per il clima acustico, già in parte attivi per il disturbo antropico a cui si aggiungono altri di nuova collocazione contigui e ricadenti all’interno del SIC|ZPS IT4010018, con sole finalità biotiche;
- la delimitazione del corso fluviale con punti di monitoraggio dell’indice I.B.E. a monte e a valle dei punti di immissione nel corpo idrico da parte degli scarichi del sito.
Programma temporale
Per le tempistiche delle relative attività di campionamento si rimanda a quanto indicato nelle sezioni di Atmosfera e Rumore.